La Regione Abruzzo ha approvato l’Avviso pubblico “Lavorare in Abruzzo” relativo all’utilizzo delle risorse finanziarie residue del P.O.R. Abruzzo Obiettivo 3 – F.S.E. 2000/2006.

RISORSE FINANZIARIE
Il programma della Regione Abruzzo prevede:

* un incentivo finanziario a sportello di 12.000 euro (maggiorato del 25% in caso di disabili, donne, giovani di età compresa tra 18 e 30 anni, ultracinquantenni, persone appartenenti a categorie di disagio sociale), nei limiti delle risorse disponibili e per ogni lavoratore assunto, a favore dei datori di lavoro/imprese aventi sede legale e/o operativa nella Regione Abruzzo che assumono persone disoccupate e inoccupate con rapporti di lavoro a tempo indeterminato (anche parziale di almeno 24 ore settimanali e con l’impegno di non licenziare il lavoratore interessato durante i primi 24 mesi successivi all’assunzione (pena il recupero dell’incentivo erogato);

* un incentivo finanziario a sportello di 8.000 euro (maggiorato del 25% in caso di disabili, donne, ultracinquantenni, persone appartenenti a categorie di disagio sociale), nei limiti delle risorse disponibili e per ogni lavoratore assunto, a favore dei datori di lavoro/imprese aventi sede legale e/o operativa nella Regione Abruzzo che assumono mediante ricorso all’istituto del contratto di apprendistato professionalizzante per una durata minima di almeno ventiquattro mesi con l’impegno di non licenziare il lavoratore interessato durante i primi 24 mesi successivi all’assunzione (pena il recupero dell’incentivo erogato);

* un incentivo finanziario a sportello di 10.000 euro (maggiorato del 25% in caso di disabili, donne, giovani di età compresa tra 18 e 30 anni, ultracinquantenni, persone appartenenti a categorie di disagio sociale) nei limiti delle risorse disponibili e per ogni lavoratore assunto, a favore dei datori di lavoro/imprese aventi sede legale e/o operativa nella Regione Abruzzo che trasformano i rapporti di lavoro flessibile in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato (anche parziale di almeno 24 ore settimanali e con l’impegno di non licenziare il lavoratore interessato durante i primi 24 mesi successivi all’assunzione (pena il recupero dell’incentivo erogato).

In caso di dimissioni del lavoratore nell’arco del primo biennio di lavoro, l’incentivo sarà riparametrato.
È fatta salva l’ipotesi in cui il lavoratore si dimetta durante il secondo anno ed il datore dimostri che lo stesso già lavorava con contratto di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c. presso altro datore di lavoro.

Per i datori che assumono nei luoghi di lavoro situati sul territorio provinciale di Chieti le risorse a disposizione ammontano a 5.000.000 di euro, così suddivisi:

* 2.000.000 di euro per l’assunzione di persone disoccupate ed inoccupate con rapporti di lavoro a tempo indeterminato;
* 2.000.000 di euro l’assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante;
* 1.000.000 di euro per la trasformazione di rapporti flessibili in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

L’incentivo non può essere superiore ad una sovvenzione diretta in denaro dell’importo di 500.000 euro per ciascun datore di lavoro/impresa.

DESTINATARI
Possono presentare istanza datori ed imprese che siano in possesso dei requisiti previsti dall’art. 5 dell’Avviso.
Non possono beneficiare degli incentivi i datori di lavoro/imprese che operano nei settori:

* della pesca
* della produzione primaria di prodotti agricoli,
* della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli,
* agenzie di somministrazione relativamente al personale assunto e non utilizzato direttamente dalle agenzie stesse,
* committenti di lavoro a domicilio.

Il luogo di lavoro delle persone assunte dovrà essere ubicato entro i confini geografici della Regione Abruzzo, fatta eccezione per i cosiddetti cantieri mobili; sono previste altresì forme di distacco.

REQUISITI DEI LAVORATORI
I lavoratori interessati devono essere residenti presso un Comune della Regione Abruzzo o essere iscritti all’A.I.R.E. tenuta da un Comune abruzzese ovvero iscritti presso un Centro per l’Impiego della Regione Abruzzo.
Sono esclusi dalle assunzioni ammissibili le seguenti categorie: pensionati, lavoratori che operano nel settori della pesca, della produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, i lavoratori di agenzie di somministrazione non utilizzati direttamente dalle agenzie stesse, i lavoratori a domicilio, i soci lavoratori di società cooperative, i soggetti che nell’ultimo rapporto di lavoro, cessato da non meno di dodici mesi, siano stati dipendenti di datori di lavoro che presentino assetti societari sostanzialmente coincidenti con i datori/imprese che provvedono alle assunzioni ovvero con questi ultimi in rapporto di collegamento o controllo.

TERMINI E SCADENZE
L’istanza può essere trasmessa a partire dalle ore 8:00 del 12 aprile 2010 ovvero il diciassettesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’ avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (n. 13 del 26 marzo 2010) ed entro il termine di dieci giorni dall’apertura dello sportello. Le istanze verranno valutate secondo il procedimento a sportello.

Per ulteriori informazioni sul bando, per la modulistica e le FAQ cliccare qui (link al sito del FIL - Regione Abruzzo). Esprimi il tuo voto:

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